In questo videotip parliamo di disciplina nel trading, perchè ci serve e come acquisirla.
mi accorgo di essere indisciplinato e non essere in grado di rispettare quanto mi prefiggo.Inoltre ho constatato che la paura ha un effetto quasi totalmente bloccante.Per favore vorrei sapere 1 o 2 cose molto pratiche che potrei mettere in atto per fare un primo passo verso il miglioramento.
Claudio
La disciplina é possibile solo quando siamo in grado di gestire le nostre emozioni e in particolare modo la paura.
Ci sono vari articoli sul blog e i 3 video gratuiti che spiegano cos’è la paura, ora vediamo in breve perché é come dici tu bloccante, in modo da capire in modo pratico cosa si può fare.
Come ha scoperto il neurologo Paul Mac Lean il cervello umano è diviso in tre settori che si sono sviluppati in epoche diverse dell’evoluzione della nostra specie:
- cervello rettile o primitivo: è la parte più antica e gestisce le funzioni di sopravvivenza: istinti, riproduzione, sonno, digestione, circolazione del sangue, istinto di sopravvivenza, attacco e difesa.
- Cervello mammaliano o sistema limbico: governa le emozioni e le memorie pre-verbali. In particolare l'amigdala fornisce ad ogni stimolo il giusto livello d'attenzione, arricchendolo di emozioni, e gestisce la paura e le memorie emozionali attraverso il confronto dell'esperienza presente con l'esperienza passata.
- neocorteccia: presente solo negli esseri umani, è suddivisa in emifero destro e sinistro. Si occupa di pensieri, ragionamenti, pianificare e parlare, usare la logica e la creatività. Elabora le informazioni ricevute attraverso le esperienze, e svolge tutte le funzioni cognitive superiori.. inibisce e regola le altre parti del cervello.
Cosa succede nel cervello quando abbiamo “troppo” stress emotivo?
Il sistema limbico ha la forza di bloccare o addirittura creare un corto circuito nel funzionamento degli emisferi della neocorteccia, cioè in situazioni di stress reagiamo seguendo esperienze fatte nel passato.
Ci spinge a ripetere le esperienze piacevoli e ad evitare quelle che ci provocano dolore, e prende il controllo in caso di necessità
Quando facciamo trading con il rischio di una perdita monetaria reale, il nostro cervello mammaliano lo interpreta come un reale pericolo alla nostra sopravvivenza biologica.
La paura viene riconosciuta come il segnale di pericolo imminente.
Il corpo reagisce perché si prepara alla lotta o alla fuga, per cui ossigeno e glucosio vengono tolti alla neocorteccia (ed era il nostro carburante per pensare) e fatti arrivare subito al resto del corpo, in modo che sia pronto.
Come trader a questo punto puoi sentire tensione muscolare, lo stomaco annodato, il respiro veloce.
Possiamo imparare a regolare le emozioni riconoscendole al loro inizio e non lasciandole crescere fino al punto in cui scatta l'alert che dà il via al cervello mammaliano.
Corpo, cervello e mente devono essere messi in stato di calma, altrimenti la natura chimica della paura ci porta in corto circuito emotivo.
Per interrompere questo processo che degenera in fretta, bisogna imparare la respirazione diaframmatica, che ha un impatto sulla frequenza cardiaca in modo veloce, e andandola a rallentare impedisce che partano i segnali di allarme verso il cervello primitivo.
Questa non è una cura, ma solo un primo aiuto, un modo di bloccare appunto questi segnali. In questo modo si può rilassare il corpo , che a sua volta aiuta il calmarsi dei pensieri.
Il secondo passo è sviluppare la consapevolezza dei pensieri, diventare l’osservatore del proprio dialogo interiore, e non la vittima;
Perché la respirazione diaframmatica?
Respirazione e stato emotivo sono connessi, in particolare ogni emozione é correlato ad un particolare stato di tensione muscolare e tipo di respirazione.
Il respiro è una componente del modo in cui un’emozione nasce, cresce e viene mantenuta attraverso la tensione muscolare.
Il respiro simultaneamente é autonomo (infatti puoi respirare senza pensarci) e segue anche la volontà (puoi modificarne il ritmo o la profondità) , per cui ha una connessione unica con il corpo e il cervello.
Una volta che hai imparato a regolare il respiro, di conseguenza potrai regolare il ritmo del battito cardiaco, infatti c’è una correlazione diretta tra ritmo del respiro e numeri di battiti cardiaci.
La respirazione diaframmatica - con respiri lunghi, profondi e lenti - usa la parte bassa dei polmoni e introduce una percentuale maggiore di ossigeno nel sangue.
In pratica forzi volontariamente la quantità di aria che arriva al cervello, e crei la condizione per calmarti e pensare.
Iniziamo a sentirci più calmi e il ritmo del cuore rallenta, se invece aumentiamo il ritmo del respiro oppure smettiamo di respirare la frequenza cardiaca aumenta; in risposta a questa vengono mandati degli impulsi di allarme al cervello limbico che stabilisce la modalità combatti o scappa.
Un ultimo effetto della respirazione diaframmatica è il rilassamento muscolare: la tensione muscolare è parte del pattern della paura, è collegato agli stati emozionali di paura, appena inizi a respirare in modo lento e lungo sentirai che i muscoli si allentano e immediatamente ti senti più calmo.
Una volta che hai imparato questa respirazione, portala anche nella tua giornata di trading, per mantenerti calmo e rilassato.
Solo così puoi sviluppare le qualità di disciplina, pazienza, imparzialità e coraggio che ci servono per avere delle perfomance ottimali.
Puoi iniziare i passaggi di cui ho parlato cliccando sul bottone qui sotto ⤵
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